Relatore
Brunella Brundu
Università di Sassari - Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali (DiSEA)
Alla gestione delle aree costiere sono chiamati diversi enti che, in varia forma e con compiti diversi, provvedono a governare le dinamiche abitative e infrastrutturali guidando le scelte ambientali, sociali ed economiche del territorio. Attraverso la pianificazione gli enti di governo del territorio indicano le possibili vie di sviluppo economico, o meglio determinano come questo deve essere infrastrutturato. L’attività turistica risulta collegata a queste scelte poiché è con la pianificazione che si individuano le aree da destinare a residenze turistiche o a infrastrutture ad esse collegate. Queste scelte devono seguire delle procedure nelle quali la valutazione ex ante dei possibili impatti ambientali e socio economici sono necessari. Da qui la finalità di questo lavoro con il quale si intende individuare le migliori pratiche per rendere tali valutazioni meglio pertinenti alle esigenze non solo ambientali del territorio ma anche sociali ed economiche. Le analisi poste alla base dei processi, come richiesto dalle norme, sono complesse e investono diverse discipline, da quelle ambientali a quelle urbanistiche, ma spesso senza che vi sia una specifica interconnessione tra esse tale da determinare una visione di insieme delle dinamiche territoriali che questi piani possono definire. Soprattutto, non sempre vengono considerate le ricadute socio economiche, infatti, in gran parte degli atti di pianificazione territoriale essa assume quasi sempre un contesto aprioristico mai collegato in modo efficiente con le analisi più propriamente ambientali. L’analisi degli impatti del turismo è stata condotta considerando una serie di indicatori in grado di visualizzare le dinamiche territoriali, collegandoli fra essi al fine di rilevare le eventuali correlazioni. In questo modo è stato possibile determinare degli eventuali impatti la grandezza, il significato, la probabile riversibilità o potenziale di mitigazione, l’estensione e la durata. Dall’analisi sono scaturiti dei dati quantitativi e sottoponendo ciascuno degli indicatori alla Principal Component Analysis si sono originati gli indici parziali specifici e da questi quelli socioeconomici finali. Gli indicatori considerati hanno tutti un’informazione anche geografica pertanto sono stati elaborati, sia nella fase iniziale di trattamento dei dati di base, sia nella definizione degli indici, sia nello sviluppo della PCA, anche attraverso l’utilizzo e la costruzione di un Sistema Informativo Territoriale in grado definire le ricadute socio economiche e ambientali delle attività turistiche. Per mettere in pratica il Sistema Territoriale così costruito sono stati scelti tre comuni della Sardegna dove il turismo ha inciso notevolmente sul territorio, sia sull’ambiente sia sulla realtà socio economica.